NEW DELHI - La campagna di Pechino a favore di multilateralismo e libero mercato innescata dalla torsione protezionista americana ha toccato un nuovo Paese, quando il presidente cinese Xi Jinping ha avuto il suo primo colloquio con il suo omologo sudcoreano Lee Jae-myung. Secondo quanto riporta la tv di Stato cinese Cctv, nel corso della chiamata Xi avrebbe invitato Lee a «rafforzare la cooperazione bilaterale, a salvaguardare congiuntamente il multilateralismo e il libero scambio, e a garantire la stabilità e la fluidità delle catene di approvvigionamento globali e regionali». Se questo tipo di telefonate, in cui un leader si congratula con un nuovo interlocutore politico regionale, hanno un che di routinario, quella tra Xi e Lee si è svolta in un contesto che la rende rilevante, sia per ragioni di cronaca sia storiche.
Author: di Marco Masciaga
Published at: 2025-06-10 13:52:16
Still want to read the full version? Full article