Cittadinanza, stretta sullo ius sanguinis, ecco cosa cambia

Cittadinanza, stretta sullo ius sanguinis, ecco cosa cambia


Nella conferenza stampa che si è svolta al termine della riunione del Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al “pacchetto cittadinanza”, il ministro degli Affari esteri Antonio Tajani ha chiarito che «non verrà meno il principio dello ius sanguinis e molti discendenti degli emigrati potranno ancora ottenere la cittadinanza italiana, ma verranno posti limiti precisi soprattutto per evitare abusi o fenomeni di “commercializzazione” dei passaporti italiani. I nuovi limiti valgono solo per chi ha un’altra cittadinanza (in modo da non creare apolidi) e si applicano a prescindere dalla data di nascita (prima o dopo l’entrata in vigore del decreto-legge). Il testo interviene in materia di controversie relative all’accertamento dello stato di apolidia e di cittadinanza italiana, In particolare, stabilisce che non sono ammessi il giuramento e la testimonianza quali mezzi di prova, e spetta a colui che richiede la cittadinanza italiana dover fornire la prova dell’insussistenza delle cause di mancato acquisto o di perdita della cittadinanza previste dalla legge.

Author: di Andrea Carli


Published at: 2025-03-29 11:08:00

Still want to read the full version? Full article