Cirio sotto attacco per il “sacrificio degli alpini” nella campagna di Russia

Cirio sotto attacco per il “sacrificio degli alpini” nella campagna di Russia


Intanto gli consiglierei di leggere qualche libro del piemontese Nuto Revelli per capire di cosa parliamo prima di dichiarare” così Chiara Gribaudo, vicepresidente nazionale del Partito Democratico, sulla dichiarazione del governatore del Piemonte Alberto Cirio sulla campagna di Russia degli Alpini durante la seconda guerra mondiale.“Perché no, Presidente, gli alpini nella “campagna di Russia” non difendevano la nostra libertà. "Abbiamo stima e rispetto per il presidente eletto dai piemontesi al governo della Regione - scrive Boeti - ma le sue parole, secondo le quali gli alpini in Russia combattevano per la nostra libertà, non corrispondono alla realtà storica: i nostri soldati, insieme ai nazisti, combattevano per annullare la libertà di quel popolo e sono stati mandati lì a morire dalla follia criminale di Mussolini e del fascismo. "Caro Alberto - è la conclusione del post - la Resistenza, come sai, cominciò nel Cuneese ed aveva i nomi di Ignazio Vian e di Duccio Galimberti: io so per certo che questi uomini, con Martini Mauri e Nuto Revelli, sono stati e rappresentano tutt'oggi punti di riferimento per la tua vita e per il tuo impegno.

Author: repubblicawww@repubblica.it (Redazione Repubblica.it)


Published at: 2025-04-16 10:58:34

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