"Circo paradiso", viaggio nei ricordi di due acrobati

"Circo paradiso", viaggio nei ricordi di due acrobati


Il loro ultimo spettacolo Circo paradiso in scena al Teatro Degli Angeli fino al 14 Dicembre, che ho visto a Forlì, in occasione del Festival "Colpi di scena" organizzato da Accademia Perduta, non rinnega il loro modo di lavorare, anzi gli autori cercano di indirizzarlo verso forme poetiche visto che il Circo, ne è fonte di ispirazione. È ancora il Prologo a introdurre la favola bella raccontata da due anziani circensi che ripercorrono la loro storia professionale, quella di due ex giovani trapezisti, diventati famosi, fino a essere definiti "lucciole del circo" con la consapevolezza che in quel luogo apparentemente disordinato, anche per la molteplicità dei numeri che si accavallano, esista un ordine prestabilito. Agnese Fallogo ha immaginato che i due protagonisti appartenessero agli anni Trenta e ha costruito una trama di movimentati flashback che permettono, sia a lei che a Tiziano Caputo, autore anche delle musiche e dei versi, di raccontare la loro storia poetica, dall'infanzia alla maturità, dall'ascesa al tramonto, fatta di presenze e di abbandoni, fino all'agognato premio "Il trapezio d'oro" che dovrà essere loro consegnato durante una serata d'onore.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Andrea Bisicchia)


Published at: 2025-12-09 04:00:02

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