Un modello di transizione energetica realizzato grazie proprio al sostegno di Legacoop Umbria che ha aiutato a strutturare il percorso e la collaborazione tra cooperative del territorio (coinvolta anche la Gbm per il fotovoltaico) e la Sacofgas (anche questa azienda di Città di Castello che ha collaborato alla realizzazione dell'impianto a idrogeno) e con il supporto finanziario di Banca Etica e Cfi. "Chiediamo alle istituzioni di consolidare queste esperienze di worker buyout, un patrimonio da non disperdere ma da consolidare non solo con incentivi economici ma anche con un passaggio culturale" ha affermato Danilo Valenti, presidente di Legacoop Umbria, per poi aggiungere: "Abbiamo creduto fin dall'inizio in questo progetto perché rappresenta un esempio concreto di come la cooperazione possa rispondere alle sfide ambientali e di mercato". "Un sogno concreto che si avvera - ha affermato il sindaco di Città di Castello Luca Secondi - e che premia la straordinaria determinazione e passione di tutti i protagonisti della cooperativa e le maestranze da qualche anno modello a livello internazionale di gestione imprenditoriale innovativa nel solco della tradizione attraverso progetti eco-compatibili di avanguardia come quello che è stato inaugurato ora".
Published at: 2025-06-23 15:03:33
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