Per il direttore di Limes, l’idea di una riserva potenziata può avere una sua logica operativa, ma non va confusa con la leva obbligatoria: “Certamente ci sono piani molto avanzati che riguardano per esempio la creazione di una riserva sufficientemente corposa e efficiente, ma non è esattamente la stessa cosa, né sotto il profilo della forza militare ovviamente e neanche sotto il profilo delle conseguenze politiche e sociali”. Alla domanda della conduttrice Lilli Gruber su una possibile necessità di aumentare drasticamente gli organici militari, Caracciolo risponde senza esitazioni: “Io penso di no in questo momento, penso che comunque la forza militare di un paese non dipenda tanto da questo quanto dalle sue capacità complessive e soprattutto dalla capacità che il paese sia in grado di sostenere una guerra. Il mondo è cambiato – continua – Ci sono ovviamente coloro che soffiano sul fuoco, ci sono degli isterismi, ma la realtà è che siamo entrati in una situazione critica e si sa che quando si comincia a sparare, poi non c’è più una logica politica che possa governare i processi.
Author: F. Q.
Published at: 2025-11-29 08:15:46
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