Centotrenta giovani alpini hanno ricevuto sabato scorso il cappello con la penna nera, simbolo del Corpo di soldati di montagna più famoso, al termine di una cerimonia solenne nella rinnovata piazza del Duomo all'Aquila, presenti il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Carmine Masiello, il Comandante delle Truppe Alpine Michele Risi e il Presidente dell'Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero. Tutti gli allievi hanno in comune la scelta di appartenere al Corpo degli Alpini, attratti dal fascino della montagna e delle sue sfide, dal prestigio e dall'operatività dei reggimenti alpini, in prima linea per la sicurezza in Italia e all'estero: la brigata Taurinense sta per schierarsi in Libano con l'Onu, la Julia fa parte della Forza di reazione della Nato, entrambe forniscono un contributo importante all'operazione Strade Sicure sul territorio nazionale. Dopo undici settimane di corso al Centro Addestramento Alpino di Aosta, con lunghe marce, ascensioni impegnative, corsi di sci, alpinismo e combattimento in montagna, i militari del corso "Solarolo III" (dal nome di una battaglia della Grande Guerra in cui l'Aosta meritò la medaglia d'oro al valore) hanno viaggiato verso il capoluogo abruzzese per l'ultima settimana del percorso che li ha portati nelle Truppe Alpine dell'Esercito.
Published at: 2025-07-09 10:19:53
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