Un grande nome come Vinicio Capossela, poi Noa, una delle voci più straordinarie della scena musicale internazionale, ma anche cantautori e musicisti del calibro di Roberto Angelini e Rodrigo D'Erasmo, Dente, Tricarico, e sperimentatori sonori come Laura Agnusdei e Valentina Magaletti, fino al jazz del presente e del futuro di Shabaka Hutchings sono i principali artisti che caratterizzano la suggestiva stagione concertistica 2025 targata "Moon in june". "Come israeliana, come donna, come ebrea, madre, essere umano, chiedo - le parole di Noa - la fine immediata dell'orribile guerra condotta a Gaza, che è stata giustificata inizialmente come rappresaglia per il mostruoso attacco contro i civili israeliani del sette ottobre, dove Hamas ha massacrato, violentato, mutilato e rapito uomini, donne e bambini, ma che da allora si è mostruosamente trasformata in una guerra di attacchi messianici, folli, illegali e immorali contro civili innocenti, tra cui migliaia di bambini. "Oltre ad un festival che valorizza la musica, il paesaggio e il lago Trasimeno con i suoi comuni e suggestivi territori - ha sottolineato la governatrice - Moon in June dà anche un messaggio di speranza, di pace, di dialogo e anche di cultura, che va sostenuta perché di cultura si vive.
Published at: 2025-06-04 14:24:44
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