Bpm, c’è l’ok (condizionato) a Unicredit

Bpm, c’è l’ok (condizionato) a Unicredit


In realtà la banca da quando è iniziata la guerra, con le relative sanzioni a Mosca, ha già ridotto di molto le attività ma non è completamente uscita facendo anche ricorso alla Corte di Giustizia contro le sollecitazioni della Bce. Palazzo Chigi ha replicato ribadendo che la decisione è stata presa «a tutela di interessi strategici per la sicurezza nazionale» con «l’imposizione di specifiche prescrizioni», evidentemente non considerando Unicredit al 100% autoctona. Il contesto è ancor più delicato dopo il caos sul Danish Compromise, con la Bce che ha bocciato lo sconto patrimoniale per l’Opa su Anima, sebbene di competenza Eba.Si può tuttavia considerare un importante segnale di fiducia, in linea con la promozione dell’Italia, l’upgrade di S&P che ha alzato il rating

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Gian Maria De Francesco)


Published at: 2025-04-19 07:03:08

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