Botta e risposta su La7. Mieli spinge sul riarmo, Landini si oppone: “Vediamo prima come l’Ucraina spende i fondi inviati”

Botta e risposta su La7. Mieli spinge sul riarmo, Landini si oppone: “Vediamo prima come l’Ucraina spende i fondi inviati”


Botta e risposta a In onda (La7) tra il segretario dela Cgil Maurizio Landini e il giornalista Paolo Mieli sullo sciopero generale del 12 dicembre contro la Legge di Bilancio 2026 del governo Meloni, ritenuta “ingiusta, sbagliata e insufficiente” perché non affronta le emergenze sociali e lavorative del paese. Durante la trasmissione, Landini spiega le ragioni della contestazione: il mancato aumento dei salari e delle pensioni, l’innalzamento dell’età pensionabile, la precarietà nel lavoro, i tagli a sanità pubblica, istruzione e welfare, la mancanza di giustizia fiscale e il focus su misure che premiano i redditi alti (come rilevato da Istat, Banca d’Italia e Ufficio parlamentare di bilancio). E la posizione del sindacato mondiale, non della Cgil, è quella di bloccare il processo di di riarmo che si è avviato nel mondo, perché siamo di fronte a un aumento delle spese per armi in tutto il mondo che non ha precedenti”.

Author: F. Q.


Published at: 2025-11-17 17:23:32

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