Bonus, pensioni e indennizzi: gli stipendi record con cui Mosca attrae nuove reclute

Bonus, pensioni e indennizzi: gli stipendi record con cui Mosca attrae nuove reclute


Come riportato dal Corriere della Sera, a Mosca i poster che pubblicizzano la firma di contratti con l’esercito sono ovunque e, oltre agli slogan che cercano di fare leva sullo spirito patriottico, i numeri sono il vero motore che continua a riempire i vuoti lasciati dalle gravi perdite subite dall’armata del Cremlino in battaglia: un guadagno annuo di 5.520.000 rubli a salire, ovvero circa 59mila euro. A tutto questo, si aggiungono altri bonus: 50mila rubli (500 euro) per ogni giorno passato in “azioni attive di offensiva”, la stessa cifra per ogni chilometro di terreno guadagnato, mezzo milione per chi riesce a distruggere un carro armato occidentale e un milione di rubli per chi riesce a catturare un Challenger, un Ambrams, un Leopard o un sistema Himars. Vi è poi tutta la categoria di compensi legate alle ferite o alla morte di un soldato: un milione per una lesione media, tre per una grave a cui ne va aggiunto un altro per validità accertata, una ricompensa straordinaria di 3,44 milioni di rubli se il militare viene riconosciuto inidoneo al servizio e 10 milioni in caso di morte, più altri 3,14 una tantum.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Filippo Jacopo Carpani)


Published at: 2025-04-16 11:16:18

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