Bielorussia, liberati 123 prigionieri politici su richiesta di Trump. Cosa c'è dietro

Bielorussia, liberati 123 prigionieri politici su richiesta di Trump. Cosa c'è dietro


"In conformità con gli accordi raggiunti con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e su sua richiesta, in relazione alla revoca delle sanzioni illegali contro l'industria bielorussa del potassio imposte dall'amministrazione dell'ex presidente degli Stati Uniti] Biden, e in relazione all'attuazione pratica del processo di revoca di altre sanzioni illegali contro la Repubblica di Bielorussia, il capo dello Stato ha deciso di graziare 123 cittadini di vari Paesi condannati ai sensi delle leggi della Repubblica di Bielorussia per vari reati, tra cui spionaggio, terrorismo e attività estremiste", viene precisato. La leader dell'opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya ha dichiarato sabato all'Associated Press che l'allentamento delle sanzioni faceva parte di un accordo tra Minsk e Washington, in base al quale un altro folto gruppo di prigionieri politici in Bielorussia avrebbe dovuto essere rilasciato. Tsikhnouskaya ha anche definito le sanzioni dell'Unione europea contro i fertilizzanti potassici bielorussi come molto più dolorose per Minsk di quelle imposte dagli Stati Uniti, affermando che, mentre l'allentamento delle sanzioni statunitensi potrebbe portare al rilascio dei prigionieri politici, le sanzioni europee dovrebbero spingere verso cambiamenti sistemici a lungo termine in Bielorussia e la fine della guerra russa in Ucraina.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Redazione web)


Published at: 2025-12-13 14:28:48

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