Biancani, 'Il 2 giugno è richiamo a responsabilità collettiva"

"Oggi - ha aggiunto il primo cittadino pesarese - celebriamo la nostra identità democratica e la nostra Costituzione, che ci ricorda che il nostro Paese è fondato sul lavoro, riconosce i diritti inviolabili di tutte le persone e ripudia la guerra". Una data nella quale, non dimentichiamo il sacrificio di chi ha dato la vita per la nostra libertà, non dimentichiamo chi, in queste ore, proprio mentre stiamo parlando, sta perdendo la libertà e la vita a causa delle decine di conflitti o delle violazioni dei diritti umani, come sta avvenendo a Gaza nell'indifferenza della gran parte dei paesi del mondo, il nostro compreso. Consapevoli che la democrazia, l'uguaglianza e la libertà non sono acquisiti per sempre, ma vanno rinnovati attraverso un cammino che va costruito, insieme, giorno dopo giorno, con impegno, costanza e coscienza non c'è vera libertà senza giustizia sociale, non c'è pace senza uguaglianza e quindi non c'è Repubblica se qualcuno resta indietro".