Rimane però il dato di fatto che il gender pay gap è uno scoglio da superare e, come dice il segretario generale della Uilca, Fulvio Furlan, «la strada per la parità è ancora lunga», e per percorrerla «le relazioni sindacali sono centrali». Al di sotto della media italiana c’è la Spagna con il 14%, al di sopra la Germania con il 27% e la Francia con il 32%. «Queste variazioni - interpreta Furlan - suggeriscono che alla base del divario salariale di genere non ci siano unicamente scelte aziendali ma anche fattori esterni, quali la storia sociale, la politica economica del Paese, il ruolo del welfare, pubblico e privato, il livello dei servizi pubblici, le aspettative sociali e il sistema scolastico».
Author: di Cristina Casadei
Published at: 2025-07-19 12:02:01
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