Così Afp, analizzando i dati dell’Istituto americano per lo studio della guerra (Isw), riporta che il mese di novembre è quello in cui l’avanzata delle truppe di Mosca è stata maggiore rispetto a tutto l’anno precedente, con 701 chilometri quadrati sottratti all’Ucraina. Ma proprio l’Isw, qualche giorno fa, ha comunicato che, secondo i dati, una vittoria di Mosca non è inevitabile e che la conquista del resto della regione di Donetsk non è imminente: “La realtà sul campo di battaglia indica che una vittoria russa è tutt’altro che certa – scrivono gli analisti – Il tasso di avanzamento nella regione del Donetsk non indica che le forze russe conquisteranno subito il resto della regione. È invece nella regione di Zaporizhzhia che le forze russe hanno compiuto i maggiori progressi nel mese di novembre, conquistando 272 chilometri quadrati, pari al totale dei quattro mesi precedenti, mentre nella regione di Dnipropetrovsk hanno guadagnato quasi 200 chilometri quadrati di terreno.
Author: Redazione Esteri
Published at: 2025-12-01 15:48:22
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