Il leader della minoranza dem alla Camera dei Rappresentanti, Hakeem Jeffries, sottolineato che il presidente “non ha ottenuto l’autorizzazione del Congresso per l’uso della forza militare e rischia di coinvolgere gli Stati Uniti in una guerra potenzialmente disastrosa in Medio Oriente”. Il presidente ha il potere di dirigere le forze armate (“è comandante in capo dell’Esercito e della Marina degli Stati Uniti e delle milizie dei vari Stati, quando chiamate al servizio effettivo degli Stati Uniti”) dopo una dichiarazione di guerra approvata dal Congresso in base all’Articolo II, Sezione 2 della Carta, che prevede una cooperazione tra il “commander in chief” e il Congresso in materia di affari militari, con il secondo che finanzia o dichiara l’operazione e il primo che la dirige. Tuttavia in passato i presidenti hanno avviato operazioni militari senza l’esplicito consenso del Congresso: accadde per la guerra di Corea, il disastroso conflitto in Vietnam, l’operazione Desert Storm contro Saddam Hussein, la guerra in Afghanistan del 2001 e quella in Iraq del 2003.
Author: Marco Quarantelli
Published at: 2025-06-22 07:56:19
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