Arresti per estorsioni e armi in Puglia, 'andiamo con Putin'

Arresti per estorsioni e armi in Puglia, 'andiamo con Putin'


Sono alcune delle caratteristiche dell'organizzazione criminale attiva in Puglia sotto la guida dal 34enne Daniele Boccuto, che avrebbe impartito ordini dal carcere di Siracura, dov'è recluso per omicidio, dispersione di cadavere, spaccio di stupefacenti, estorsione, detenzione e porto di armi. Le indagini hanno permesso di accertare il coinvolgimento, tra il 2014 e il 2016, di alcuni degli indagati (per due dei quali è stato disposto l'obbligo di dimora), in delitti efferati come un caso di lupara bianca ma anche in episodi estorsivi come quello avvenuto a Canosa di Puglia dieci anni fa quando, in occasione della festa patronale, furono esplosi 53 colpi di kalashnikov verso alcune giostre, nonostante ci fossero tante persone che affollavano il luna park. Gli indagati, secondo le indagini, avrebbero usato "la forza intimidatrice del capo clan" per costringere i giostrai a pagare somme pari a 1.500 euro e a fornire più di mille blocchetti di biglietti relativi alle giostre.


Published at: 2025-06-16 09:43:46

Still want to read the full version? Full article