Armi a Kiev, i dubbi della Lega scatenano i riformisti Pd: “Ambiguità. Votiamo subito l’appoggio militare all’Ucraina”

Armi a Kiev, i dubbi della Lega scatenano i riformisti Pd: “Ambiguità. Votiamo subito l’appoggio militare all’Ucraina”


C’è solo un modo per farlo: il governo porti in aula il rinnovo del sostegno per l’Ucraina, senza modifiche o dilazioni”, attacca la deputata dem Lia Quartapelle, spalleggiata dal collega senatore Filippo Sensi: “Non si accettano contributi al ribasso sull’Ucraina, la timidezza, il frastuono e la balbuzie del governo nel sostegno a Kyiv nella sua ora più lunga. Lorenzo Guerini tenta di trascinare all’interno del dibattito persino il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che oggi al Bundestag ha detto che “la guerra di aggressione è un crimine”: le parole del capo dello Stato, secondo il president del Copasir, “richiamano tutti, soprattutto chi ha responsabilità politiche, a non arretrare di un millimetro nel sostenere concretamente i diritti degli aggrediti e dei popoli a vivere in pace, a partire dall’Ucraina che sta eroicamente resistendo alla guerra di Putin”. Per l’europarlamentare Pina Picierno bisogna subito rinnovare in Parlamento “il sostegno al popolo ucraino contro la criminale aggressione russa: è il momento della chiarezza, della responsabilità e di un impegno più coraggioso di tutte le forze politiche; chi utilizza episodi di corruzione per tessere la tela del disimpegno va isolato perché si dimostra ancora una volta più sensibile agli interessi del Cremlino che a quelli nazionali”.

Author: F. Q.


Published at: 2025-11-16 18:35:40

Still want to read the full version? Full article