Area 51, trent’anni dall’annuncio di Clinton. Storia di un mistero ancora vivo

Area 51, trent’anni dall’annuncio di Clinton. Storia di un mistero ancora vivo


Lo disse pubblicamente, appunto 30 anni, fa nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti, allora Bill Clinton, per dissipare le teorie di varie cospirazioni che, dalla fine della Seconda guerra mondiale, si erano susseguite sempre più insistenti: nell’Area 51, 26000 chilometri quadrati di deserto, o quasi, nel Nevada a circa 150 chilometri dalla famosa Las Vegas, c’era solamente, si fa per dire, una gigantesca base militare americana 100% topo secret. La mania dei dischi volanti ispirò, e per la verità ancora continua a farlo, decine di film, da capolavori come “La guerra dei mondi” di Wells fino al recente e gustosissimo “Mars Attack”, addirittura Ennio Flaiano, ottimo scrittore e osservatore degli italiani, scrisse “Un marziano a Roma”, città che digerisce tutti in pochi giorni, anche l’extraterrestre in visita qui sulla Terra. Per tornare al trentennale di cui parliamo pare che Clinton fosse molto interessato all’Area 51, anche personalmente, o forse quel che è troppo è troppo e quindi si decise a spegnere le ipotesi ufologiche: lì si lavorava sodo per la sicurezza degli Usa, punto e basta, come per sviluppare i famosi aerei spia americani della guerra fredda che più volte, negli anni ’60 e ’70, crearono crisi fra Usa e Urss.

Author: di Leopoldo Benacchio


Published at: 2025-09-29 10:26:38

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