Anche il partito centrista NSC si è ritirato dalla coalizione di governo dei Paesi Bassi

Anche il partito centrista NSC si è ritirato dalla coalizione di governo dei Paesi Bassi


Venerdì il ministro degli Esteri dei Paesi Bassi Caspar Veldkamp, del partito centrista Nuovo Contratto Sociale (NSC), ha annunciato le proprie dimissioni dopo una riunione di gabinetto in cui non ha ottenuto il sostegno dei suoi alleati di governo per imporre sanzioni nei confronti di Israele: dopo il suo annuncio anche gli altri membri di governo dell’NSC hanno annunciato il ritiro del proprio sostegno alla coalizione, in cui ora restano solo il partito di centrodestra Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (VVD) e il partito populista e di destra Movimento dei contadini e dei cittadini (BBB). Il governo di cui faceva parte l’NSC era già caduto a giugno dopo il ritiro dalla coalizione del partito di estrema destra Partito per la Libertà (PVV), che aveva accusato gli altri partiti di non avere posizioni abbastanza dure sulle politiche di immigrazione. Da tempo il governo dei Paesi Bassi subisce pressioni per adottare misure contro Israele per via di come sta conducendo la guerra nella Striscia di Gaza: l’ultima protesta per questa ragione è stata a giugno, all’Aia, con oltre 100mila partecipanti.


Published at: 2025-08-23 20:35:01

Still want to read the full version? Full article