Alla fine Thom Yorke ha parlato della guerra a Gaza

Alla fine Thom Yorke ha parlato della guerra a Gaza


Venerdì il cantante dei Radiohead Thom Yorke si è espresso pubblicamente sulla guerra tra Israele e Hamas e sulla gravissima situazione umanitaria della Striscia di Gaza: nell’ultimo anno molti fan e attivisti pro-Palestina lo avevano duramente contestato per non aver preso una posizione chiara sulla questione, accusandolo di appoggiare implicitamente le posizioni del governo israeliano. Yorke ha usato parole molto nette: tra le altre cose, ha descritto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e i suoi ministri come «una cricca di estremisti», ha detto che la comunità internazionale dovrebbe esercitare tutta la pressione possibile per far sì che Israele ponga fine all’offensiva su Gaza e ha definito le limitazioni all’ingresso di cibo e medicine nella Striscia «orribili». Questa lettura è stata incentivata anche da alcuni episodi del passato recente di Yorke: nel 2017 per esempio i Radiohead decisero di tenere un concerto a Tel Aviv, nonostante una cinquantina di musicisti – tra cui Roger Waters, noto sostenitore del movimento di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele (BDS) – avessero firmato una petizione per chiedere loro di annullarlo.


Published at: 2025-05-31 09:05:37

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