Addio Pepe Mujica e quel messaggio al Salvagente: "Non facciamoci prendere in giro dal marketing" | il Salvagente

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Perché la salute dell’acqua e della terra è la salute del mondo: “Noi dobbiamo lottare per la sopravvivenza del mondo, questi sono il canto e la grazia supremi, non dobbiamo coltivare odio, ma amore e speranza nell’avvenire, e per la loro salvezza bisogna lottare e rialzarsi quando si cade – il suo monito dell’ex presidente che ha scelto di vivere una vita modesta – Questa lotta, infine, la lotta di ogni cittadino del mondo, è ciò che può dare la felicità, che non risiede nell’essere ricchi”. Non si tratta di un’apologia della povertà, e Pepe Mujica lo ha ribadito più volte durante l’incontro con la città di Bologna, dove è arrivato con gli autori del libro Una pecora nera al potere (Ernesto Tulbovitz e Andrés Danza), invitato a Fico, la Fabbrica italiana contadina inaugurata neanche un anno fa, a parlare della “sua” agricoltura sostenibile: lo ha fatto in un luogo controverso per il capoluogo emiliano, diviso tra chi lo ha salutato con entusiasmo e chi lo osserva come un’operazione poco etica che contrasterebbe, oltre tutto, con la vita e la filosofia politica di un uomo come Mujica. Ma l’ex presidente dell’Uruguay, con un passato di lotta e di speranza che è ancora il sale della sua vita, ha molte cose da dire a tutti, ai campesinos “che sono i miei compagni”, ai giovani e ogni essere umano: “Non tutti i cittadini possono essere produttori, è evidente, ma non devono essere stupidi e devono sapere che la qualità di ciò che si mangia arriva dai piccoli produttori e non dalle grandi compagnie”.

Author: Chiara Affronte


Published at: 2025-05-14 09:01:16

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