Un incarico di grandissimo prestigio, ma solo ad attraversare con lui qualche strada di Kabul (insieme a quelle guardie del corpo muscolose e ipertecnologiche che lo adoravano e lui chiamava "i miei angeli") si capiva che non erano gli onori e gli encomi ufficiali a inorgoglirlo. Quanto piuttosto il desiderio e forse la speranza di poter portare un po' di sollievo a un popolo di donne, bambini, anziani e anche a tanti uomini stremati da anni di conflitto e schiacciati dal giogo di menti ottenebrate da un fanatismo che diventa ancor più crudele quando mischia l'oscurantismo politico a quello religioso. Di un "ufficiale esemplare e parlamentare rispettato che ha rappresentato con onore l'Esercito Italiano, le forze armate e l'intera Difesa nei teatri più complessi e delicati, distinguendosi sempre per equilibrio, competenza e spirito di servizio" parla il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Giannino della Frattina)
Published at: 2025-07-06 03:00:03
Still want to read the full version? Full article