Guerra, Ucraina, i suoi film, la famiglia e il suo passato, da quando arrivò in Italia fino alla sua permanenza a Roma, i temi toccati dal regista, sceneggiatore e attore statunitense: "il mondo sembra accettare che le persone a Gaza vengano uccise" chiosa. Di fronte alla storica opera, rispondendo alle domande del pubblico, si è parlato anche dell'America e di come gli artisti abbiano un rispetto particolare in Europa mentre molto meno Oltreoceano: "lì, ad esempio non mi chiamano Maestro", "pensano che tutti possano fare i film" ed è tutto legato al business. Il Festival internazionale di poesia La punta della lingua 2025 è vincitore del bando Fus 2025 per il Teatro di Poesia.
Published at: 2025-07-01 19:36:47
Still want to read the full version? Full article