Sono dieci, fra bandi e avvisi pubblici, gli atti dell'assessorato alla Cultura del Comune di Milano già pubblicati o in pubblicazione per dare nuova vita a spazi come Palazzo Dugnani - edificio con affreschi del Tiepolo che si trova fra via Manin e i giardini Montanelli, a lungo luogo privilegiato per la celebrazione dei matrimoni ma ora chiuso - e l'ex cinema Orchidea, che era stato aperto alla fine della seconda guerra mondiale in un edificio nato sulle rovine del palazzo che Gian Galeazzo Maria Sforza regalò a Ludovico il Moro per i suoi soggiorni milanesi. Tramontata l'ipotesi di un museo della moda, per Palazzo Dugnani si apre ora la prospettiva di diventare un museo dei media e delle immagini o un polo scientifico culturale legato al vicino museo di Storia Naturale, con una concessione per 33 anni, un affitto annuo di 1 milione 633mila euro come base d'asta e lavori di restauro per 20 milioni che saranno 'scontati' dal canone come prevede il bando che si chiuderà il 29 agosto. Ma ci sono anche il terzo piano della Casa Boschi Di Stefano, il centralissimo studio museo Messina e spazi a Palazzo Morando (dove si trova il museo di storia di Milano e delle collezioni di moda dal Seicento a oggi) nel quadrilatero della moda e Palazzo Moriggia (che ospita il Museo del Risorgimento).
Published at: 2025-07-27 12:18:28
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