Il consiglio comunale di Como ha respinto una mozione con cui i gruppi consigliari di minoranza del Pd e della lista civica "Svolta civica" chiedevano di intitolare uno spazio pubblico della città alla memoria dei 'Giusti di Ponte Chiasso', Giuseppina Panzica, Gavino Tolis e Paolo Boetti, cui si deve il salvataggio, durante la Seconda guerra mondiale, di decine di ebrei e di perseguitati politici aiutati a varcare il confine con la Svizzera. La mozione era stata già presentata in una precedente seduta del consiglio, salvo poi essere ritirata quando le minoranze avevano lasciato l'aula in polemica con il linguaggio del sindaco Alessandro Rapinese, eletto con i voti di una lista civica, ritenuto 'infamante e umiliante'. Giuseppina Panzica era una madre di famiglia di origine siciliana, moglie di un finanziere al quale aveva dato quattro figli; dopo l'armistizio dell'8 settembre collaborò con il finanziere Gavino Tolis e con il maresciallo Paolo Boetti nel salvataggio di centinaia di persone.
Published at: 2025-04-30 15:09:33
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